I DANNI DELLE ZANZARE

27/10/2020 Non attivi di admin3837

In molte parti del mondo, e in particolare in aree che si affacciano sull’Oceano Indiano, nel Sud-est asiatico, in America Centrale, in Sud America, sono diffuse malattie virali, come la Chikungunya e la Dengue, trasmesse da zanzare .

Febbre da virus Chikungunya
La Chikungunya è una malattia tropicale – trasmessa attraverso punture di zanzara infetta – che si manifesta con sintomi simili a quelli dell’influenza: febbre alta, cefalea, stanchezza e, soprattutto, importanti dolori articolari.
In alcuni casi, si può sviluppare anche una manifestazione cutanea a volte pruriginosa.
La febbre raramente ha una durata superiore a una settimana, i dolori articolari possono persistere per settimane o anche mesi.
La trasmissione del virus non avviene per contatto diretto tra persona e persona, ma è la zanzara che trasmette la malattia attraverso la sua puntura.

Dengue
La dengue è una malattia virale acuta che può presentarsi in due forme distinte: la dengue classica e la dengue emorragica.
La dengue classica, forma benigna della malattia, può presentare una sintomatologia più o meno spiccata a seconda dell’età: nei bambini piccoli si manifesta sotto forma di affezione febbrile lieve accompagnata da una eruzione cutanea, con comparsa di macchie e bolle poco sporgenti sul piano della cute, mentre nei ragazzi più grandi e negli adulti si presenta come un’affezione di tipo simil-influenzale, con febbre, mal di testa, dolori osteo-articolari e muscolari (viene chiamata anche febbre rompiossa), disturbi gastrointestinali, con o senza comparsa dell’eruzione cutanea presente nei bambini. A volte nella dengue classica possono aversi lievi manifestazioni emorragiche, sotto forma di perdita di sangue dal naso e dalle gengive, e di emorragie sottocutanee puntiformi (petecchie).
La forma di dengue emorragica si manifesta con un andamento a due fasi.
Nella prima fase si ha comparsa improvvisa di febbre, arrossamento del viso, inappetenza, lievi disturbi a carico dell’apparato gastrointestinale e delle vie aeree superiori.
Segue un periodo di sfebbramento, in concomitanza del quale le condizioni del paziente possono improvvisamente peggiorare con comparsa di profonda debolezza, irritabilità, pallore, colorito cianotico, soprattutto intorno alla bocca, abbassamento della pressione sanguigna, polso rapido e debole, eruzioni cutanee. In questa seconda fase sono frequenti i fenomeni emorragici.